La Route Estiva 2018 del nostro Clan è iniziata alla stazione ferroviaria di Cagliari l’8 agosto 2018, con la partenza del treno regionale per Olbia. Dopo quattro estenuanti ore di viaggio, siamo giunti nel capoluogo della Gallura, dove siamo rimasti il tempo strettamente necessario per acquistare i biglietti ARST e per attendere il mezzo che ci avrebbe portati a Tempio, inizio del percorso attraverso il Limbara. Qui si è svolto il primo momento fede della Route, incentrato sul Sociale (uno dei quattro temi che ha composto il nostro Capitolo): un brano di Madre Teresa di Calcutta che ci ha permesso di discutere su vari temi di attualità, tra cui l’aborto. Dopo alcune ore di strada, siamo giunti al Complesso forestale di Curadoreddu, dove si sono svolte le attività.
Le attività di tutta la Route erano incentrate sui quattro punti di B.P. . Il punto trattato il primo giorno riguardava la formazione del carattere: in seguito alla lettura di una leggenda attribuita a Federico II, secondo cui i bambini cresciuti senza amore morirebbero, abbiamo riflettuto sull’importanza dell’amore nella nostra vita.
Il secondo giorno (il 9 agosto), dopo la sveglia e la colazione ci siamo recati al Complesso forestale di Curadoreddu dove abbiamo avuto la possibilità di ascoltare gli operatori e un veterinario dell’agenzia FoReSTAS a proposito del muflone, animale che in quel luogo è curato e reintrodotto in libertà. Abbiamo addirittura assistito alla liberazione di un esemplare appena giunto da Oristano, luogo in cui era stato curato.
Dopo l’interessante visita ai recinti nei quali i mufloni sono riabituati a vivere senza l’uomo, abbiamo avuto la possibilità di spostarci alle vicine Pischinas, piscine naturali tra le rocce e, vista la calura del momento, non abbiamo esitato a farci un tuffo dentro.
Fatto il pranzo e il momento fede dedicato alla Natura, siamo ripartiti verso Vallicciola. La strada di questa giornata è stata abbastanza complicata per via delle ripide salite che ci hanno condotto alla vetta del Limbara, da dove è stato possibile ammirare il panorama delle montagne e valli circostanti.
All’arrivo a Vallicciola, conosciuta per la presenza di numerose sequoie, nella serata, si è svolta la cena e il pernotto. Purtroppo però il giorno dopo, dalle ore 5.30 ci sarebbe stata una disinfestazione che ci ha obbligati a smontare le tende e partire proprio a quell’ora.
Abbiamo camminato, allora, fino alle ore 9.00 quando ci siamo fermati in una “piazzola” con una fonte e un tavolo di pietra per fare le attività fino al pranzo, che si è tenuto nello stesso luogo. L’attività della giornata riguardava il tema dell’“abilità manuale” e comprendeva una riflessione sulle nostre azioni quotidiane. Il momento fede riguardava invece la Politica ed è stato estrapolato da un discorso di Papa Francesco, che ci ha permesso di riflettere sul servizio che i governanti svolgono nei confronti della collettività. Poiché il giorno prima, a causa del tempo non è stato possibile, si è svolta anche l’attività del 9 agosto, riguardante la “Salute e forza fisica” e la riflessione su come ciascuno di noi viva la Strada.
Nel pomeriggio abbiamo ripreso a camminare fino ad arrivare al Complesso Forestale del Limbara Sud dove abbiamo giocato e cantato. Essendo il 10 agosto, la notte di San Lorenzo, non potevamo non ammirare le stelle cadenti, molto visibili per via dell’assenza di luce artificiale.
La mattina dopo siamo arrivati a Berchidda per acquistare il cibo. Spostatici nella Pineta, abbiamo mangiato e fatto attività. Abbiamo riflettuto sul nostro rapporto con gli altri attraverso il punto del “Servizio al prossimo”.
Nel pomeriggio, dalla stazione di Berchidda, lontana due chilometri dal centro abitato, abbiamo preso il treno per Olbia e da Olbia il mezzo ARST per Porto San Paolo.
La mattina successiva, infatti, dopo la notte passata in una sala della Parrocchia di San Nicola da Bari, la Santa Messa e il momento fede dedicato al servizio, ci siamo diretti verso il Porto dove abbiamo incontrato gli operatori dell’Area Marina Protetta di Tavolara. Arrivati sull’isola, abbiamo potuto ascoltare il racconto delle peculiarità di Tavolara e delle leggende riguardanti il piccolo “regno” della famiglia Bertoleoni.
Solo in seguito si è svolto il nostro servizio: abbiamo pulito la spiaggia più bella e frequentata dell’isola, riempendo due buste con le più svariate tipologie di spazzatura e ricevendo gli apprezzamenti e l’aiuto di numerosi bagnanti.
Dopo il bagno nelle acque della spiaggia di Tramontana e il pranzo, siamo tornati a Olbia da dove, alle ore 18.50, abbiamo preso il treno per Cagliari. A bordo del convoglio si è svolta la verifica della Route che ha toccato tutte le attività svolte nel corso dei cinque giorni. Dopo quattro ore di viaggio, il treno è giunto nel capoluogo sardo alle ore 23.00!
Grazie per la lettura, buona strada!
Mattia