La Route Zonale 2018, svoltasi ad Is Olias (Capoterra) il 12 e 13 maggio 2018, è stato il risultato di un lavoro iniziato nel gennaio 2018,quando , due rappresentanti per ogni Clan della Zona, hanno iniziato ad incontrarsi, a cadenza settimanale, per organizzare l’evento.
Il tema della Route Zonale era il nostro territorio, con i suoi pregi e le sue problematiche, analizzato secondo quattro categorie: il lavoro, le politiche sociali, la cultura e l’ambiente.
In preparazione a questo evento, abbiamo redatto una relazione che descrivesse la nostra città e, insieme al Clan del Cagliari 4 (a noi gemellato), abbiamo visitato prima Quartu, poi il quartiere attorno a Piazza Giovanni XIII a Cagliari (sede del Cagliari 4) con il fine di vedere la situazione ed elaborare una contro-relazione che confermasse, smentisse o approfondisse quanto il Clan gemellato aveva scritto nella sua.
Prima della Route, ogni Clan ha comunicato in quante pattuglie si fosse diviso e quale livello di difficoltà (facile, medio, difficile) ciascuna avesse scelto. Ogni pattuglia, infatti, in base alla difficoltà del percorso, sarebbe stata inserita in un Clan di formazione diverso, con pattuglie di altri Clan.
La Route Zonale vera e propria, però, è iniziata il 12 maggio, alle ore 15.00, in Piazza Matteotti a Cagliari, dove tutti i Clan si sono incontrati e, divisi in Clan di formazione, hanno preso le corriere ARST che li avrebbero portati nei luoghi di partenza della route.
Nonostante i diversi punti di partenza e la diversa strada da fare, tutti ci saremmo incontrati nello stesso luogo: il parco naturale di Is Olias.
Durante la strada a ciascuno di noi è stato consegnato un cartoncino di forma quadrata sul quale scrivere una qualità positiva e negativa della nostra città.
Arrivati in tarda serata, abbiamo montato le tende e , insieme al nostro Clan di formazione, si è svolta la cena di condivisione.
Dopo questa si è svolta l’attività serale: un Monopoli. Il tabellone di questo gioco era però “vuoto” e sarebbe dovuto essere riempito con i cartoncini colorati compilati durante la strada. Il fine del gioco (che assomigliava più ad un “gioco dell’oca”) era quello di discutere le problematiche e le qualità delle varie città coinvolte e rappresentate dai diversi gruppi presenti. A rendere il gioco più “vivace” erano presenti imprevisti e probabilità, che talvolta non avevano nulla a che fare con i temi trattati.
Durante il gioco stesso, per ogni Clan di formazione, è stato scelto un ambasciatore che, il giorno dopo, avrebbe contribuito a stilare il documento finale.
La mattina successiva, alle ore 9.30, si è svolta una seconda attività in quattro diverse postazioni, corrispondenti ai quattro punti della route (il lavoro, le politiche sociali, la cultura e l’ambiente). Ogni postazione si occupava del proprio tema sia dal punto di vista teorico sia attraverso un gioco. Ad esempio, nello stand “politiche sociali” si è simulata una elezione politica e nello stand “tradizioni” si sono creati gli abbinamenti di ingredienti per un piatto tradizionale.
Dopo questa attività, il nostro Clan ha avuto la possibilità di presentare alla Zona il proprio capitolo sulla Cittadinanza Attiva attraverso una "scenetta". Questa rappresentava il non rispetto delle regole, l’astensionismo nel voto e lo scarso impegno nello studio, situazioni che, come conseguenza, portano alla perdita della libertà e al caos.
Tutta la scenetta è stata improntata sul simbolismo: l’astensionismo nel voto ha portato tutti a legarsi i lacci dei due scarponi (perdendo la libertà di muoversi agevolmente) mentre lo scarso impegno nello studio ha portato a bendarsi (in quanto la poca cultura toglie la possibilità di vedere le cose con spirito critico).
In seguito, tutti i rover e le scolte si sono riuniti con i propri Clan d’appartenenza per elaborare proposte concrete per i loro territori, mentre i sette ambasciatori, con i “capi-campo” della pattuglia attività, hanno iniziato ad elaborare il documento finale. Questa operazione è durata dalle ore 12.00 alle ore 15.00, periodo nel quale tutti gli altri hanno anche cucinato.
Il documento finale, denominato “Patto zonale”, contiene gli impegni concreti che la Branca R/S della Zona di Cagliari si pone di fronte alle problematiche esaminate. Lo stesso documento sancisce la nascita di un Consiglio zonale della Branca R/S, che sarà permanente e rappresentativo di tutti i Clan (che invieranno due propri membri) con rinnovamento annuale.
Successivamente si è svolta la Messa e la lettura del documento firmato dagli ambasciatori. I ringraziamenti finali, le foto di rito ed il Cigaliga hanno sancito la fine della Route Zonale 2018.
